Pubblicità Online: dalle inserzioni Facebook a Instagram e Google AdWords

0 Condivisioni

La pubblicità online e le inserzioni sponsorizzate

Scalare le vette dei motori di ricerca è il sogno di chiunque abbia un sito web legato al proprio business.

Ma non è affatto semplice. Gli algoritmi di Google si evolvono e si rinnovano molto velocemente proprio per assicurare che i contenuti forniti all’utente che effettua una ricerca siano i migliori e i più pertinenti possibili.

Se vi affidate soltanto alle visite organiche per raggiungere e acquisire nuovi visitatori sul vostro sito web o sul vostro blog, sapete già che il lavoro è duro e i risultati arrivano, ma con pazienza e perseveranza.

A questo proposito guarda questi articoli che potrebbero interessarti:

Ci sono però situazioni e contesti in cui è necessario farsi conoscere, e con una certa urgenza.

Anche se abbiamo già creato una community di fans e affezionati lettori, una buona campagna pubblicitaria può rivelarsi comunque un alleato fidato.

Affidandoci alle inserzioni online, infatti, siamo sicuri di incrementare in modo esponenziale il traffico sul nostro sito web.

Anche se questa è la strada giusta da intraprendere per chi ha una giovane attività imprenditoriale, o per chi ha un sito web bloccato a poche decine di visite quotidiane, bisogna prendere in considerazione diversi fattori prima di tuffarsi a capofitto nelle campagne a pagamento.

Prima di tutto è fondamentale considerare tramite cosa ci pubblicizziamo: se abbiamo un sito web vecchio di dieci anni che fa la muffa e non responsive, è inutile allocare risorse in quella direzione. Potrebbe sembrare scontato, ma invece lo dico perché purtroppo è un’esperienza che mi è da poco capitata con un cliente.

Se avete un sito web vecchio stampo non andrete da nessuna parte, neppure spendendo un capitale in campagne promozionali.

Quindi, ancora una volta lo ripeto, prima di iniziare assicuratevi di avere un sito sviluppato di recente, aggiornato con cura e accessibile da qualsiasi dispositivo mobile.

Se non lo fosse, Google non ci pensa su due volte e vi penalizza senza tanti complimenti, anche se lo pagate per la vostra pubblicità.

Se siete in regola e il vostro blog è perfettamente in forma, ponderate con attenzione quale tipo di campagna online fa al caso vostro.

Potrebbe interessarti anche quest’articolo collegato:

Le inserzioni Facebook

Facebook e social silvia Cossu

Il grande social deve il suo fatturato alla pubblicità, che riveste un settore in continuo sviluppo.

Chiunque abbia una pagina Facebook se ne sarà accorto: le pressioni e i suggerimenti per mettere in evidenza anche un singolo post sono continui.

Dal 2016, inoltre, Zuckerberg ha anche creato un’accademia dove approfondire il mondo dell’advertising e prendere dimestichezza con le sue campagne.

Si tratta di Facebook Blueprint, una piattaforma di E-learning gratuita ed aperta a tutti.  Per chi fosse interessato a dimostrare le proprie competenze e a farne una professione, è possibile ricevere anche un attestato finale, con un esame rigoroso, al costo di circa 150$ e dalla validità di un solo anno.

Le inserzioni hanno un raggio d’azione piuttosto elevato ma non sempre sono semplici e scontate, nonostante la semplicità e l’immediatezza con cui ci vengono proposte.

Per crearle possiamo utilizzare Power Editor (uno strumento dalle funzionalità avanzate e dedicato agli esperti) o lo Strumento per la creazione delle inserzioni.

Gli obiettivi sono molteplici e non ci si ferma certo alla sponsorizzazione di un post o alla promozione di una pagina per aumentare il numero di like.
Con le inserzioni di Facebook gli obiettivi possono essere:

  • incrementare il traffico ad un sito web e le conversioni;
  • acquisire nuovi contatti;
  • vendere i prodotti che compaiono sul catalogo creato appositamente;
  • promuovere un invito all’azione;
  • aumentare le visite al punto vendita.

Solo per citare i punti più interessanti.

Inoltre sono promozioni scalabili e flessibili, si adattano cioè a qualsiasi tipo di budget (si parte da pochi euro al giorno), alla durata che impostiamo noi e che possiamo interrompere e rinnovare in qualsiasi momento senza problemi.

E nulla è lasciato al caso, come invece avverrebbe in una campagna pubblicitaria tradizionale offline.

Con la targetizzazione possiamo raggiungere il pubblico giusto di destinazione per essere sicuri (o quasi) del successo della campagna, seguendone i risultati con report consultabili e scaricabili dal social. Gli strumenti messi a disposizione sono davvero tanti e sempre più affinati.

Se all’inizio l’efficacia del Facebook advertising era messa in discussione, ora sembra un canale consolidato per comunicare al pubblico giusto.

Non è comunque il caso di improvvisarsi esperti pubblicitari con pochi click: anche sul famoso social un’attenta analisi di ogni strumento e una esperienza di almeno qualche mese sono la regola per non buttare al vento i vostri soldi.

Le inserzioni Instagram

siti web su smartphone

Instagram sta diventando sempre più popolare e seguito, superando anche Twitter, secondo le ultime statistiche.

Da quando è diventato “fratello” di Facebook, cioè da quando Zuckerberg l’ha acquistato circa un paio d’anni fa, alcune funzionalità sono migliorate e ora sembra che le inserzioni di Instagram siano una scelta adatta per chi vuole farsi notare dagli utenti mobile.

Prima di tutto è necessario collegare la nostra pagina Facebook al nostro account Instagram e quindi scegliere la promozione che desideriamo.

Il ventaglio di possibilità è simile a quello del “fratello” maggiore, con l’aggiunta di un link diretto all’acquisto molto importante se abbiamo un negozio online.

Anche qui, la nostra campagna apparirà ad un pubblico targetizzato e nella modalità che vogliamo:

  • un’immagine che descrive il prodotto/servizio in formato quadrato, orizzontale o verticale;
  • un carosello di immagini da sfogliare;
  • un video coinvolgente e a schermo intero per raccontare la storia dell’azienda su Instagram Stories e della durata massima di 15 secondi;
  • un breve video in formato quadrato o orizzontale;

Per entrambi i social, la pubblicità porterà la dicitura Sponsorizzata ben visibile all’utente in alto subito sotto al titolo.

Bisogna anche ricordare che la promozione dovrà essere vagliata dal processo di analisi delle inserzioni per verificare che i contenuti rispettino le normative pubblicitarie delle due piattaforme.

E’ comunque un’operazione abbastanza rapida e, in caso di bocciatura, basterà modificare l’inserzione seguendo più da vicino le linee guida per l’approvazione.

Google AdWords e AdWords Express

(Ora si chiamano Google Ads e Express)

Con Google puntiamo dritto alle persone che cercano proprio ciò che offriamo attraverso lo strumento d’eccezione della ricerca online.

Possiamo decidere di apparire semplicemente nelle SERP (risultati di ricerca per parole chiave) o scegliere una campagna marketing più avanzata.

Le campagne di Google Adwords sono sicuramente efficaci tuttavia non sono sicuramente adatte ad un neofita che si improvvisi pubblicitario.

Anche in questo caso è opportuna una seria analisi degli strumenti messi a disposizione.

I costi delle campagne si basano sule metodo dell’asta (Smart Bidding) e non basta selezionare l’importo che si desidera spendere per vedere il proprio annuncio in cima ai risultati di ricerca.

Con il ranking dell’annuncio, infatti, che tiene in considerazione diversi fattori come (e non solo) la qualità del contenuto e della pagina web collegata, del costo impostato e del volume di ricerca delle parole chiave, si rischia per inesperienza di spendere diversi soldi con uno scarso o nullo ritorno.

Ci si può affidare agli esperti e ai consulenti di Google, soprattutto nel caso si iniziasse per la prima volta, oppure si può utilizzare AdWords Express, uno strumento più immediato e facile da gestire.

Con quest’ultimo sarà più semplice accedere direttamente ad una campagna semplificata e automatizzata, basata sul nostro sito e sul servizio offerto e sulle parole chiave legate ad esso.

Inoltre AdWords Express ci offre la possibilità di promuovere la nostra attività anche quando abbiamo solo una scheda Google MyBusiness e non ancora un sito web e di gestirne la campagna anche da smartphone grazie alla App dedicata. Un’ottima opportunità per chiunque abbia appena iniziato la propria avventura professionale.

Per informazioni più approfondite e per fissare una consulenza contattami.

Salva

Salva

0 Condivisioni
Pubblicato in Social e taggato , .