Come scegliere l’Hosting giusto per il tuo sito web

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Come scegliere l’hosting adatto a te e al tuo sito, che ti segua nelle fasi di crescita e sia un alleato e non un problema?

Quando si vuole realizzare un sito web professionale, una delle prime scelte importanti da fare è quella legata all’acquisto dello spazio hosting che andrà ad ospitare il proprio sito.

Spesso questo passaggio può sembrare una mera formalità o un’esperienza un po’ noiosa a cui si è costretti, ma non dovrebbe essere così.

E’ un momento importante a cui dedicare attenzione per non dover poi affrontare imprevisti e brutte sorprese che ruberanno tempo ed energie alle tue giornate e al tuo lavoro.

Come scegliere l'hosting che sia adatto al tuo sito e al tuo progetto web? Scopri le 6 caratteristiche fondamentali per acquistarlo!

Non è il caso, quindi, di prendere decisioni affrettate e dettate esclusivamente dall’onda emotiva. Se ti è rimasto il ricordo vivo dell’ultima pubblicità di hosting vista e sentita mille volte, non è detto che quella sia l’opzione adatta a te.

La premessa che voglio fare è semplice: ogni progetto web è un caso a sé. L’hosting giusto per me non è detto che sia perfetto per te o per un tuo collega o amico.

Per un semplice sito di presentazione può andar bene partire con un piano economico e quindi dall’offerta allettante, sempre tenendo a mente la possibilità di crescita futura. Tutt’altro discorso se stai per aprire un Ecommerce.

L’offerta di piani hosting, attualmente, è piuttosto ampia e quindi può essere difficile, per un neofita, riuscire ad operare una scelta ponderata.

Tuttavia ci sono determinate caratteristiche che, secondo la mia esperienza, devono essere i punti chiavi su cui basare l’acquisto del proprio piano hosting.

Escludo a priori gli hosting gratuiti perché, come già detto, sono sicuramente adatti a progetti amatoriali o sperimentali ma assolutamente da scartare per un sito web professionale.

Passiamo allora alle caratteristiche fondamentali da tenere in considerazione su come scegliere l’hosting giusto.

AGGIORNAMENTO: Con l’entrata in vigore del GDPR il 25 maggio 2018 ti consiglio di verificare, prima dell’acquisto, che il tuo hosting rispetti il Regolamento UE.

1. Come scegliere l’hosting: dominio incluso nel pacchetto hosting

Scegliere l'hosting: dominio incluso nel pianoE’ una caratteristica che mi sento di consigliare per facilitare un po’ le cose anche a chi non ha molte competenze e magari vuole intanto fare il primo passo, preparare il terreno e poi in seguito richiedere il supporto di un professionista.

Ma cos’è il dominio? E’ l’indirizzo web che avrà il tuo sito e che permetterà alle persone che si collegano a internet di visitarlo. In pratica è il nome che compare sulla barra degli indirizzi del browser, subito dopo il www.

Anche la scelta del nome a dominio è un’operazione molto importante a cui prestare attenzione. Ti consiglio quindi di controllare che sia incluso nel piano hosting che stai per acquistare.

Se non sai come muoverti per decidere il nome che avrà il tuo sito web e il tuo blog, ho scritto un articolo proprio per te:

Si può tranquillamente decidere di acquistare il dominio e separatamente lo spazio hosting presso un altro provider, ma è un’operazione che nella maggior parte dei casi complica il lavoro, oltre a farti spendere due volte.

2. Backup professionale

Scegliere l'hosting: il backup avanzatoUn hosting affidabile dovrebbe offrire un backup avanzato, soprattutto alla luce di quanto richiesto dal Regolamento UE 2016/679.

E’ vero, il backup del sito web si può effettuare senza grandi difficoltà per conto proprio.

Se ci si basa su un CMS come WordPress, ad esempio, si ha a disposizione numerosi plugin dedicati al backup, alcuni molto validi, facili ed intuitivi.

Oppure si può anche decidere di imparare ad eseguire i backup manualmente, sia del database che dei file che compongono il sito e tutto sommato non è un lavoro troppo difficile (ma può richiedere tempo).

Il problema è che possono succedere imprevisti, complicazioni, errori inattesi da un giorno all’altro o anche da un’ora all’altra e…Aiuto!

Magari il backup in tuo possesso non è recentissimo, oppure è di una settimana fa ma nel frattempo ci sono stati anche piccoli cambiamenti che però a questo punto andranno persi per sempre.

Inoltre è uno standard di sicurezza ormai imprenscindibile e che dovrebbe quindi essere una delle prime regole su come scegliere l’hosting giusto.

Se invece sai di poter contare sul tuo provider di servizi, dormi sonni tranquilli. Se qualcosa va storto, il backup è a portata di mano.

Per esperienza diretta posso dire una cosa: il backup in autonomia è quella classica cosa che si rischia di trascurare.

Si sa che è importantissimo, si sa che bisogna farlo ma talvolta capita di volerlo rimandare. Ti senti un po’ stanco oggi? Vabbè dai, il backup lo fai domattina. Sei pieno di lavoro? Pazienza, il backup lo farai più tardi. E così via…Alla fine ti ritrovi ad avere una copia del tuo sito di 6 mesi fa. Non è il massimo.

3. Certificato di sicurezza incluso

Scegliere l'hosting: certificato ssl inclusoOrmai Google ha deciso di fare la voce grossa per quanto riguarda la sicurezza online.

Tutti i siti senza il famoso SSL (Secure Socket layer), il certificato che garantisce la sicurezza dei dati trasmessi, verranno segnalati agli utenti durante la navigazione e penalizzati nelle SERP, cioè dai motori di ricerca.

Anche questo sito utilizza una connessione sicura.

Di solito dovrebbe essere incluso e gratuito, oltre che facilmente installabile.

Il più comune e offerto quasi dovunque è Let’s Encrypt.

Sarebbe una sciocchezza scegliere di non averlo in fase di acquisto.

4. Diversi piani di hosting

L'acquisto dell'hosting: scegliere tra diversi piani tariffariUn’altra caratteristica importante per come scegliere l’hosting, è valutare se il provider offre diversi piani e funzionalità.

Se all’inizio si preferisce andare cauti, perché non si è ancora sicuri del traffico mensile e dell’espansione che avrà il proprio sito, è lecito voler partire con un piano base che potrebbe far risparmiare qualche soldino.

Ma lo si fa sapendo che tra qualche tempo, mesi o anni, si può fare il grande salto e passare ad un piano avanzato e più professionale senza dover per forza cambiare hosting.

5. L’assistenza: una parola magica

L'assistenza e il supporto dell'hostingL’assistenza è la prima caratteristica che imparerai ad amare del tuo provider.

L’assistenza è, nella mia esperienza personale e professionale, un punto fondamentale.

Assicurati che il tuo provider la garantisca e nel miglior modo possibile.

Se hai trovato un hosting che ti risponde solo via mail, o via ticket, forse è meglio lasciar stare. In questo caso i tempi di risposta variano, si allungano e non sono mai garantiti.

Ricevere risposte e soluzioni in tempi rapidi è davvero la scelta migliore.

In ballo c’è la tua visibilità, la tua identità online e spesso anche i tuoi soldi. Un buon hosting dovrebbe avere un supporto telefonico e una chat online, se possibile.

Se il sito, per una disavventura qualsiasi, dovesse non essere più raggiungibile, non puoi permetterti di aspettare ore e ore (o giorni, chissà) per capire cosa sta accadendo.

In tutto questo tempo stai perdendo visitatori, potenziali clienti e soldi.

6. Il tuo blog con un click

Quasi sicuramente, se stai leggendo questo articolo, hai intenzione di aprire il tuo sito e il tuo blog.

La soluzione migliore per farlo è utilizzare un CMS come WordPress (anche se ne esistono tanti altri, ma WordPress è quello più comune).

Soprattutto se all’inizio pensi di voler muovere i primi passi in autonomia, WordPress ti può agevolare, almeno per impostare un minimo di struttura per il tuo blog.

A questo punto, quando rifletti su come scegliere l’hosting, ti consiglio di verificare se l’hosting che stai per acquistare offre la famosa installazione con un click (spesso con l’ausilio del software Softacolous, gratuito nei piani di hosting) che ti permette l’installazione facilitata dei più popolari CMS.

Naturalmente ciò significa che avrai pronta l’installazione del CMS, poi dovrai occuparti di tutto il resto, cioè della costruzione vera e propria del tuo sito. Ma è già un passo avanti.

7. Velocità dell’hosting e prestazioni

La velocità di caricamento di un sito non è un’opzione trascurabile.

Migliora l’esperienza complessiva dei tuoi utenti, soprattutto se pensi che nella maggior parte dei casi navigheranno sul tuo sito da dispositivi mobili. Favorisce inoltre il posizionamento delle tue pagine web su Google.

Sono tanti gli elementi che incidono sulla velocità di un sito, tra cui la pesantezza dei contenuti visivi (le immagini) ed eventuali script e plugin che possono causare rallentamenti.

Ma un fattore importante è sicuramente anche la qualità dei server che lo ospitano.

Quindi, prima di procedere all’acquisto di un hosting, verifica attentamente anche questo aspetto.

Puoi affidarti a diversi tool online che ti consentono di testare le prestazioni oppure puoi verificare la velocità del tuo hosting con un sito già esistente.

In Conclusione

Come scegliere l’hosting adatto al proprio sito web è un’operazione delicata quanto importante.

Ricorda che puoi sempre cambiarlo se non ti trovi bene o puoi passare ad un altro piano tariffario.

Partire però con quello giusto è sicuramente l’esperienza migliore.

Ora che hai pronta la pista di lancio, non ti resta che decollare!

Non sempre però realizzare un sito in autonomia è un’esperienza facile e immediata. Sono tante e sempre più complesse le competenze da avere per creare un sito che non sia un progetto chiaramente amatoriale.

Se hai bisogno di altri chiarimenti e informazioni per la scelta del tuo hosting, contattami via mail e sarò contenta di aiutarti!

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Alessandra Urru
Alessandra Urru
9 Gennaio 2021 15:47

Complimenti Silvia per la chiarezza dei testi