Vendere online prodotti digitali

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Cosa vendere online e come guadagnare grazie ai tuoi prodotti digitali? Cosa ti occorre esattamente per vendere i tuoi prodotti e come devi prepararli?

Vendere online prodotti digitali: come prepararli e cosa ti serve per vendere

Immagino che ti sarai post* queste domande molte volte e forse tante saranno state le perplessità che ti avranno bloccato o solo rallentato nelle tue scelte e decisioni. Probabilmente hai sempre pensato che gli ebook e i pdf fossero un prodotto digitale da poter vendere, ma in realtà ce ne sono tantissimi altri che magari non hai ancora preso in considerazione e che invece potrebbero fare al caso tuo.

Confezionare un buon prodotto digitale è sicuramente un lavoro impegnativo ma non è detto che ti assorba totalmente le energie e la maggior parte del tempo delle tue giornate lavorative.

Puoi tranquillamente preparare il tuo prodotto ritagliandoti qualche ora a settimana, a seconda delle tue disponibilità, oppure decidere di dedicarci delle giornate specifiche per concluderlo in breve. Potrebbe anche succedere che in realtà non ti occorra tanto tempo, perché hai già grandi competenze sull’argomento che stai per vendere oppure che il prodotto sia già pronto e chiuso in un cassetto, senza che finora te ne fossi res* conto.

Quindi vediamo subito cosa puoi vendere online e cosa ti serve per farlo, a seconda delle tue competenze professionali e dei tuoi obiettivi di marketing.

Ma prima di tutto una premessa:

Perché vendere online un prodotto digitale?

Affrontiamo la questione da un punto di vista pratico: confezionare prodotti digitali è una via tutto sommato facile e veloce per vendere.

Perché vendere online i tuoi prodotti digitali? Ci sono tanti vantaggi che forse ancora non sai
  • Non avrai bisogno probabilmente di investire grosse cifre nei materiali, come accadrebbe con un prodotto fisico, quindi rischiando alla fine di rimetterci se le vendite non ci sono o sono scarse. Potresti dover spendere dei soldi iniziali, ad esempio, per acquistare un software apposito, o un template pronto, ma in certi casi potresti anche farne a meno, come vedremo. E comunque non è un investimento con grandi rischi: lo decidi tu, a seconda di ciò che vuoi offrire nel tuo prodotto finale, ed è facile che riutilizzerai per altri progetti ciò che hai acquistato.
  • Un prodotto digitale è facile da confezionare e veloce da “consegnare”. Niente imballaggi, spedizioni, gestione del magazzino e tutte le complessità legate alla vendita di un prodotto fisico. E zero tempi di consegna.
  • Puoi rivenderlo dove vuoi e tutte le volte che vuoi. Tu costruisci un prodotto ma puoi venderlo un numero infinito di volte, senza doverti preoccupare di eventuali esaurimenti delle scorte. E puoi modificarlo e aggiornarlo in qualsiasi momento senza dover ricominciare da capo.
  • Vendere un prodotto digitale non ha grandi difficoltà di ordine burocratico e legale. A parte seguire il regolamento UE in materia di privacy e forse confrontarti col tuo commercialista per gli adempimenti fiscali, non dovresti affrontare lungaggini come per un prodotto fisico.
  • E’ un ottimo modo per promuoverti e farti conoscere, è a tutti gli effetti un’operazione di marketing.

E per finire, preparare il tuo prodotto digitale potrebbe anche divertirti!

Allora vediamo cosa puoi vendere online da subito.

Vendere online corsi, guide, tutorial

Tutto quello che puoi insegnare ha una sua nicchia di mercato e le persone hanno sempre fame di apprendere online, perché:

  • i costi sono inferiori rispetto ad un corso di persona;
  • non ci sono appuntamenti e orari fissi, i corsi possono essere seguiti ovunque e quando si vuole;
  • è possibile rivedere il corso tutte le volte che si preferisce, senza dover per forza prendere appunti da studiare in un secondo momento o dover concentrarsi al massimo durante l’apprendimento.

Come preparare il tuo corso

Video

Registra le tue video lezioni scegliendo con un minimo di cura la location adatta, anche se non servono ambienti strabilianti. Il tuo ufficio o lo studio casalingo va benissimo, perché sono i contenuti e la loro qualità ad essere la cosa più importante.

Cosa ti serve: prima di tutto le competenze sugli argomenti del corso. Dal punto di vista tecnico ti servirà invece sicuramente:

  • un microfono,
  • una videocamera (ma potresti optare per la webcam del tuo computer, se la ritieni abbastanza buona),
  • un programma per l’editing video, anche opensource.

Sono opzionali:

  • musiche e altri effetti sonori;
  • template e slide grafiche (a seconda dell’argomento del corso);
  • luci adatte (potresti sfruttare la luce naturale, se sufficiente, ma dipende dall’ambiente e dall’orario in cui deciderai di registrare);
  • animazioni e footage.

Webinar in diretta

Creano subito una relazione col tuo pubblico proprio perché in diretta, e di solito danno la possibilità di rivolgerti domande e chiederti approfondimenti alla fine della lezione.

Cosa ti serve: come sempre, le competenze sull’argomento. Poi, tecnicamente:

  • il microfono
  • una piattaforma attraverso cui svolgere il tuo webinar (ne troverai online sia gratis che a pagamento, come GoToWebinar);
  • una videocamera collegata al tuo computer, oppure potresti utilizzare direttamente la webcam, a seconda anche della piattaforma che decidi di utilizzare;
  • a differenza del video registrato, per il webinar ti servirà una certa spigliatezza e un minimo di dimestichezza ad affrontare un pubblico in diretta. Potresti allora “fare un po’ di palestra” con i video live sui social, trovi una guida qui:
  • Come preparare un video in diretta professionale.

E’ opzionale:

  • una figura d’appoggio, un collaboratore o un collega che ti offra supporto oppure con cui svolgere il webinar;
  • delle dispense da offrire ai tuoi corsisti alla conclusione del webinar, in modo inoltre da fidelizzare quelle persone che già ti seguono e vorranno sicuramente avere il tuo supporto anche in futuro.

Ebook/pdf:

Se scrivere è il tuo forte, è il momento di sfruttare le tue capacità. Ad ogni modo è sempre la qualità dei contenuti ad essere prioritaria, e la chiarezza nell’esporli, quindi focalizzarsi sul numero di pagine del tuo ebook o pdf è abbastanza fuorviante. Se pensi di dover gareggiare col Manzoni ti sbagli, perché anche una guida di 10 pagine può fare la differenza per i tuoi lettori.

Di cosa hai bisogno per iniziare: ancora un volta, le competenze sugli argomenti che tratterai. Poi, dovrai pensare a:

  • un programma da cui scrivere. Potrebbe andare benissimo Pages se utilizzi il Mac o Word di Windows, ma anche gli opensource come OpenOffice sono ottimi per poi esportare in pdf. Se invece hai le conoscenze necessarie puoi utilizzare i programmi professionali come InDesign e Illustrator;
  • anche se il tuo ebook sarà prevalentemente testuale e con pochi elementi grafici, la copertina dovrà essere per forza accattivante. Prova a leggere questo vademecum per chiarirti le idee:
  • Come creare una Cover efficace.

Se non hai un programma professionale di grafica, Canva potrebbe aiutarti, trovi un mio tutorial qui: Come utilizzare Canva per le tue immagini

Sono opzionali:

  • foto professionali e con licenza, così come illustrazioni di qualità.

Corsi via mail

Hanno diversi vantaggi, prima di tutto perché ti lasciano ampia libertà nella realizzazione: con o senza immagini, video, audio e via dicendo.

Quello di cui avrai assoluto bisogno è una piattaforma dedicata per l’email marketing che ti permetta di creare la sequenza di mail con le diverse lezioni. Dovrai infatti frazionare il corso in un numero di mail a tua scelta da inviare, una dopo l’altra, quel giorno specifico a quell’ora precisa. Proprio come delle lezioni vere e proprie. Mailchimp, gratis fino a 2000 contatti, va benissimo.

Vendere online template, organizer, roadmaps

Qui hai davvero un’ampia scelta di prodotti digitali da cui puoi guadagnare. Dai semplici template grafici per le storie di Instagram, ai layout per le presentazioni ai calendari sulla produttività in Excel e i business plans, e così via.

Naturalmente sono tutti prodotti che dovrai pensare per renderli facilmente modificabili dai tuoi acquirenti.

Vendere stampabili

Simili ai template e agli organizer, i printables sono prodotti digitali pronti all’uso e quindi non necessitano di modifiche dai tuoi clienti. Diventano un prodotto fisico una volta consegnati nelle mani dell’acquirente. Ad esempio i calendari, anche motivazionali, i segnalibri creativi, le targhette o i poster illustrati sono un esempio di ciò che potresti realizzare.

In questo caso direi che i programmi professionali e le conoscenze di grafica siano indispensabili per un buon prodotto finale.

Vendere online icone, loghi, illustrazioni, biglietti da visita (solo per creativi)

Se sei un grafico come me, avrai forse già qualcosa di pronto e comunque le idee non ti mancheranno. Se le icone e le illustrazioni sono già un prodotto finito, un logo invece necessita di un minimo di personalizzazione. Di conseguenza il tuo cliente dovrà ovviamente utilizzare Illustrator come immagino avrai fatto tu (e non sempre il tuo cliente lo sa fare).

Vendere foto e video footage (solo per creativi)

Se sei un fotografo avrai già qualche foto di qualità che finora non hai utilizzato oppure puoi sbizzarrirti in nuovi scatti per i blogger o anche per le aziende che hanno bisogno di foto uniche e professionali per i propri siti o per le brochure. Non c’è limite alla creatività.

Nell’epoca dei video ad ogni costo, vendere i tuoi footage a chi deve editare di frequente video promozionali (e ha un disperato bisogno di clip da montare per arricchirli) potrebbe essere una buona fonte di guadagno.

Vendere i tuoi scritti per il web (copywriting)

Ti posso assicurare che se sai scrivere in modo creativo puoi scavarti una bella nicchia di clienti tra liberi professionisti, blogger e aziende.

Per mia esperienza nella realizzazione di siti web, le persone che stanno per aprire il proprio blog o il proprio sito, a parte il giusto entusiasmo iniziale, non sempre hanno già pronti i testi e le parole per descriversi. O meglio, non sempre è facile scrivere i testi e utilizzare le parole giuste, soprattutto per il web.

Perché scrivere per sé stessi e su sé stessi non è mai facile! Una pagina di presentazione che si distingua dal solito noioso e piatto curriculum non è cosa per tutti.

Se è vero che il meglio del copywriting avviene per commissione, è anche vero che l’urgenza di essere online porta alla fretta di reperire un testo accattivante da poter modificare dove necessario e riuscire a distinguersi fin da subito. Senza contare i costi inferiori di un testo pronto da editare all’occorrenza.

Cosa ti serve per vendere online da subito

Quella che abbiamo visto finora è una panoramica generale sui prodotti digitali che puoi vendere online da subito. Con un po’ di creatività potresti scoprirne di altri, magari frugando anche in ciò che hai già sviluppato per te e che potrebbe essere utile e facilitare la vita anche ad altre persone con problematiche simili alle tue.

Ma ciò che ti serve davvero, una volta che avrai il tuo prodotto digitale pronto e infiocchettato, è un dettaglio non trascurabile: è il tuo pubblico!

Quindi avrai bisogno di:

  • un sito web e un blog per farti conoscere e promuovere le tue professionalità e i tuoi prodotti. Leggi come fare ad aprire il tuo blog;
  • una mailing list, a cui vendere il tuo prodotto. Non prendere alla leggera questo punto, perché senza i contatti che già ti conoscono e ti seguono sarà molto difficile realizzare delle vendite da zero! Leggi bene in cosa consiste in quest’articolo: Perché hai bisogno della tua Mailing list;
  • una piattaforma per il download del prodotto e soprattutto per i pagamenti, come Gumroad ad esempio. A seconda del tipo di prodotto digitale, potresti anche utilizzare altri shop online, come Etsy, RedBubble (che io utilizzo) e molti altri che potrai integrare col tuo sito. In questo modo dovrai calcolare il prezzo finale del tuo prodotto anche in base alle commissioni richieste da queste piattaforme.

Conclusione

Vuoi la verità? Preparare il tuo prodotto digitale sarà un momento di lavoro ma anche di divertimento, per questo è importante scegliere un prodotto a te molto vicino professionalmente e in cui sei appassionato. Solo così riuscirai a trasmettere i messaggi giusti e a cambiare la vita dei tuoi clienti!

Allo stesso tempo, non scoraggiarti se i risultati non arrivano come sperato. Potrebbe essere che il tuo prodotto non funziona, nella grafica e nei contenuti, come potrebbe essere che non hai costruito bene la tua mailing list, quindi stai vendendo alle persone sbagliate. O ancora, il tuo sito web potrebbe crearti problemi e allontanare le persone.

Per questo ti suggerisco di mandarmi una mail e farmi sapere quale prodotto digitale hai scelto di preparare e come stai costruendo il tuo pubblico: insieme daremo una svolta alle tue vendite online!

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Pubblicato in Digital Marketing, Guide.
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william
william
2 Aprile 2021 18:06

Ciao Silvia, Buonasera.
Ho letto con interesse questo articolo sulla vendita di prodotti digitali. Ben fatto e con spunti interessanti !
Volevo chiederti un consiglio, una tua opinione: aprire un sito .com in inglese per la vendita di prodotti digitali, quindi finalizzata ad un pubblico estero, secondo te può avere più mercato che in Italia ? Si possono avere più vendite ?

Grazie mille
William

Arianna
9 Ottobre 2020 10:21

Ciao Silvia, il tuo sito è interessantissimo! Complimenti sinceri. Sono una grafica pubblicitaria da 10 anni ed ho un approccio molto visivo e poco testuale perché la parte copywriting non è esattamente facilissima. Sarei interessata a vendere online (su Etsy/shutterstock altro) illustrazioni e grafiche solo in digitale. Tu lo fai? Sai consigliarmi se vale la pena? Sai mica che cosa devo aprire legalmente/aggiungere alla partita iva?
Ti ringrazio tanto e mi continuo a leggere il tuo blog. 🙂 Sei Grande! Keep going! Arianna