5 Tipologie di Video per promuovere il tuo Brand nel 2018

2 Condivisioni

Le Tipologie di video per promuovere il tuo brand nel 2018

Le previsioni per il 2018 non lasciano dubbi: protagonisti saranno ancora e sempre più i video per promuovere i tuoi contenuti e il tuo brand.

Sì, ma quali video produrre e quali tipologie di video utilizzare se vuoi promuovere il tuo marchio?

Se gestisci il tuo business o hai un blog e una pagina Facebook te lo sarai chiesto chissà quante volte. Soprattutto sui social, i video catturano e accrescono l’interesse intorno ad un brand.

Facebook, ad esempio, sembra voglia superare YouTube per quanto riguarda l’archivio dei video disponibili e lo stesso algoritmo, recentemente migliorato da Zuckerberg per regolare i contenuti da mostrare nella Newsfeed, predilige questo tipo di formato.

Ho già trattato l’argomento dei video in altri articoli che potrebbero esserti utili:

Questa volta voglio approfondire alcune tipologie di video per promuovere un’attività professionale.

Un discorso a parte meritano i video in diretta, di cui infatti parlo in altri due articoli.

I video, come abbiamo già visto, sono sempre più popolari in virtù della loro facilità di fruizione: con un filmato comodamente visualizzato dallo smartphone si acquisiscono in breve tempo e senza troppo impegno le informazioni giuste che interessano.

Per questo dobbiamo fare attenzione alla durata, soprattutto se il pubblico di destinazione è quello dei social. Come già detto, un video ha una finestra di attenzione molto limitata e se stiamo per pubblicarlo su Facebook, ad esempio, sarebbe meglio non superare i due minuti complessivi.

Ma vediamo più da vicino le diverse tipologie di video da utilizzare.

1. Video per promuovere la tua attività

I video promozionali tout-court possono sembrare una grande opportunità ma allo stesso tempo possono diventare un campo minato.

Proprio perché stai trasmettendo un messaggio pubblicitario di stampo tradizionale, la difficoltà a colpire nel segno aumenta.

La gente solitamente non è interessata a visualizzare contenuti promozionali e fini a sé stessi, soprattutto se il marchio non è già abbastanza affermato. La mole di questo tipo di contenuti è già piuttosto elevata e la sensazione di bombardamento può risultare sgradevole.

Per questo è importante studiare un contenuto che intrattenga da subito il pubblico e che comunichi in modo semplice e diretto i potenziali benefici e l’utilità di ciò che stiamo promuovendo.

Trasmettere la sensazione che non vuoi vendere qualcosa ma offrire contenuti utili per il tuo target è una chiave fondamentale quando produci un video promozionale.

Devi riuscire a intrattenere offrendo un contenuto che dia qualcosa in più, che appassioni e emozioni, che crei da subito un feeling con l’utente convincendolo che non sta solo mettendo mano al portafoglio, ma sta acquisendo dei valori in cui si identifica, dei sentimenti o un mood speciale che lo rappresenti.

Perché sia efficace, un video promozionale deve guidare lo spettatore a compiere una certa azione, che sia acquistare un prodotto o visitare un sito web o semplicemente partecipare ad un evento. La call to action deve quindi essere sempre presente.

5 tipi di video per promuovere il tuo brand e il tuo business nel 2018: dai video prodotto ai video tutorial, tanti spunti per ispirarti!

2. Video Backstage

I video Backstage sono sicuramente popolari e possono anche essere divertenti da produrre.

Dovrebbero essere quei filmati che svelano il lato umano di un’azienda, ad esempio, mostrando ciò che avviene dietro alle quinte e che rende efficace il lavoro. Raccontano la storia dietro ad un marchio.

Sono importantissimi se vuoi creare un legame di fiducia con il pubblico e toccare più in profondità la sfera emotiva e per questo diventano a pieno titolo il miglior strumento di promozione.

Qualche spunto? Un video che ritragga il personale e i collaboratori durante un festeggiamento in ufficio, in un momento di pausa o che permetta una loro breve e simpatica presentazione.

Se ben studiato, un video che sveli il dietro le quinte di un prodotto o servizio è un buon metodo per creare un collegamento con le persone e attirare l’attenzione sulla professionalità e sulla serietà del business.

Alcuni video che strappano sicuramente un sorriso vedono protagonisti gli animali che ci accompagnano al lavoro e che diventano i protagonisti indiscussi delle nostre giornate: se hai la fortuna di lavorare con un amico peloso perché non presentarlo al tuo pubblico? Sarà senza dubbio un modo piacevole e coinvolgente di farti conoscere!

In questo tipo di video la durata può protrarsi oltre il paio di minuti proprio grazie alla loro chiara caratteristica di intrattenimento.

3. Video per promuovere un prodotto

Questo tipo di video si concentra su un singolo prodotto o servizio offerto.

Anche se ciò che vendi, secondo te, non ha bisogno di tante spiegazioni, può invece essere utilissimo per chi non ti conosce e nutre perplessità e dubbi su ciò che vendi.

Il motivo è molto semplice: chi ancora non ti conosce, o ti conosce ma non ha ancora acquistato da te, potrebbe prendere più facilmente una decisione in questa direzione dopo aver guardato un filmato in cui racconti il tuo prodotto o servizio, le funzionalità, i benefici, i possibili campi di utilizzo.

Un video quindi che alla fine dia una spinta verso l’acquisto a chi ancora tentenna ed è indeciso perché fornisce chiaramente una soluzione (talvolta facile o inaspettata) ad un problema.

Meglio sarebbe dare un volto umano a questi prodotti, magari inserendo una parte raccontata da un collaboratore o da te stesso/a e, fiore all’occhiello, intervistando un tuo cliente o un tesimonial che ne parla e racconta la propria esperienza positiva.

4. Video Tutorial

I video tutorial sono video con finalità didattiche e formative.

Possono riguardare il tuo prodotto oppure un suo utilizzo secondario e più creativo.

E’ una buona idea girare un video tutorial anche su un argomento non direttamente collegato con ciò che offri, basta che sia attinente al tuo settore professionale.

Questi tipi di video possono riscuotere un certo successo perché stai risolvendo un problema dei tuoi clienti o dei potenziali clienti e quindi ti mettono subito in buona luce e ti permettono di acquisire popolarità e credibilità.

Allo stesso tempo, proprio per gli stessi motivi, sono un formato da non sottovalutare per la quantità di impegno: devi prepararli e studiarli molto bene per dare la giusta impressione di professionalità e competenza.

Anche in questo caso, la durata del video può variare.

5. GIF animate e Live Photos

Per chi non ha il tempo o le risorse da dedicare alle tipologie di video per promuovere il brand viste finora, può essere comunque una buona idea produrre un formato veloce ed immediato come le GIF animate e Live Photos.

Ne riparlerò in un articolo a parte, perché in effetti sono un formato largamente utilizzato ed apprezzato sui social e, seppure non siano veri e propri video, possono ugualmente creare un certo engagement.

Per creare delle GIF animate puoi usufruire del popolarissimo Giphy, che converte anche i video in GIF, oppure cimentarti per conto tuo con altri applicativi, ad esempio Werble, app disponibile per smartphone.

Werble ha una versione free (naturalmente più limitata) e una a pagamento. Partendo da una foto o da un’immagine statica, puoi creare gif o video della durata che preferisci grazie ai filtri e alle animazioni a più livelli che la app ti permette di applicare

Le GIF animate non sono altro che un insieme di immagini che vengono riprodotte in loop. Mentre fino a poco tempo fa non era possibile caricarle direttamente su Facebook ma solo attraverso link esterni, ora è finalmente possibile fare l’upload di una GIF sulla propria pagina Facebook allo stesso modo di una foto o un video qualsiasi.

Le Live Photos sono invece un formato introdotto da Apple e ora utilizzabile anche su Facebook. Sono dei brevi video che si riproducono quando una persona tiene premuta la foto di partenza. Creano un effetto sorpresa perché si parte da un’immagine inizialmente statica per assistere all’apertura di un piccolo video. Se hai un iPhone probabilmente le conosci già.

E’ comunque possibile creare una Live Photo anche con applicativi appositi e che ti permettono di assemblarla partendo dalle tue foto. Uno di questi è IntoLivePro (versione a pagamento) per iPhone, ma anche la versione gratuita è piuttosto funzionale.

Entrambi i formati, sia le GIF che le Live Photos, funzionano bene solo sui social e in particolare su Facebook.

Conclusione

Queste sono solo alcune delle tipologie di video per promuovere un brand.

Per produrre un video efficace ci sono diversi punti da tenere in considerazione, prima di tutto gli obiettivi e il target di riferimento. Inoltre partire con le idee chiare, quindi basando il lavoro su uno storyboard ben strutturato è un fattore imprescindibile.

Nel 2018 le previsioni, come già detto, vedono i video per promuovere un brand in primo piano: e tu, sei pronto/a?

Per una consulenza sulla tua comunicazione video, scrivimi una mail!

+39 3281487601    info@graficacossu.it

2 Condivisioni
Pubblicato in Video e Animazioni e taggato .
Inviami una notifica sui commenti
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti